La collaborazione con primarie aziende del settore ha consentito allo Studio di maturare una specifica esperienza e know-how nella negoziazione e redazione di numerosi contratti del settore IT sia in ambito nazionale sia in ambito estero.
Le tipologie contrattuali più richieste sono:
- Sviluppo e gestione di sito web
- Access e Content Provider
- Web Hosting e Web Housing
- Servizi di posta elettronica
- Servizi di fatturazione elettronica
- Service Level Agreement per la fornitura di servizi IT
- Sviluppo, assistenza e manutenzione software
- Servizi in Cloud
- Contratti di back-up
- Consulenza IT
- Contratti di disaster recovery
- Outsourcing di servizi IT
Suggerimenti operativi per la redazione di un contratto IT.
Va premesso che i contratti IT non sono espressamente regolati dalla legge, salva l'applicabilità delle norme dettate dal codice civile sul contratto in generale. Ne consegue la necessità di predisporre un testo contrattuale completo e autosufficiente, non potendosi contare su una disciplina normativa integrativa. Nella redazione di un contratto IT si raccomanda sempre l'utilizzo di un linguaggio chiaro, in modo da facilitarne la comprensione da parte del cliente e ridurre le richieste di chiarimenti che inevitabilmente conseguono all'utilizzo di un linguaggio oscuro o contorto. Evitare, se possibile, abbreviazioni tecniche non strettamente necessarie (o fornirne una chiara definizione laddove non si possa fare a meno di utilizzarle). Tenere presente la normativa a tutela del "consumatore", laddove la controparte contrattuale rivesta tale qualifica.
Frequenti, nei contratti IT, sono le clausole di esonero o limitazione della responsabilità, la cui funzione è quella di tutelare il fornitore del servizio da richieste di risarcimento di danni non prevedibili e non preventivabili al momento della conclusione del contratto e, in particolare, di danni indiretti, di danni cd. "punitivi" o (laddove previsti dall'ordinamento giuridico) e in generale di danni cd. "consequenziali". Le clausole possono prevendere o una totale esclusione di responsabilità oppure la predeterminazione un ammontare massimo risarcibile, calcolato secondo criteri che variano da caso a caso.
La sottoscrizione di un contratto IT, inoltre, è per lo più accompagnata da un accordo sul livello del servizio (Service Level Agreement o SLA) nel quale vengono definiti i parametri di riferimento nella erogazione del servizio.
La sottoscrizione del contratto IT dovrà essere poi accompagnata dalla predisposizione della documentazione prevista dalla normativa in materia di tutela dei dati personali (Reg. 2016/679 o GDPR), in particolare nei contratti relativi a servizi in Cloud. Occorre tenere presente che il fornitore del servizio è colui che tratta i dati per conto del cliente. La relazione tra le due parti deve essere pertanto regolata con un apposito, separato documento contrattuale (contratto di "data processing") contenente i requisiti indicati dal GDPR, tra cui le istruzioni che il cliente impartisce al fornitore con riferimento alle finalità del trattamento, le obbligazioni delle parti a questo riguardo, le misure di sicurezza, tecniche ed organizzative, adottate dal fornitore nell'eseguire il trattamento. Il contratto dovrà inoltre descrivere gli eventi che possono comportare una violazione delle norme sulla protezione dei dati e descrivere la procedura che il fornitore dovrà seguire per informare il cliente di tale violazione. Il contratto di "data processing" dovrà infine prevedere l'obbligo del fornitore di assistere il cliente nell'adempimento dell'obbligo di consentire agli interessati l'esercizio dei diritti previsti dal GDPR e specificare se le operazioni di trattamento dei dati possano comportare il trasferimento di dati al di fori della UE.
Questo premesso in generale, facciamo di seguito un cenno ad alcune tipologie contrattuali più rilevanti.
Nei contratti di sviluppo software l'insorgere del contenzioso legale è per lo più legato alla mancata rispondenza del software realizzato alle necessità del committente. Per questa ragione lo studio di fattibilità deve essere preceduto da una scrupolosa attività di acquisizione delle specifiche del committente e di loro formalizzazione in un apposito documento che entrambe le parti devono sottoscrivere. Il committente, in particolare, dovrà rappresentare le problematiche di carattere tecnico-gestionale che il software deve gestire. Tra le specifiche riveste particolare importanza la descrizione dell'ambiente hardware e software in cui il programma dovrà operare.
Il contratto dovrà disciplinare i seguenti punti:
- tempi e luogo di esecuzione
- tempi di pagamento
- verifiche intermedie
- ritardi e conseguenze
- collaudo e accettazione
- installazione e addestramento del personale
- riserva dei diritti di sfruttamento del prodotto e licenza d'uso del software
- [in alternativa, cessione dei diritti di sfruttamento del software al committente]
Nel contratto di sviluppo e gestione di un sito web l'oggetto dell'incarico consiste nella creazione di un bene immateriale, il sito internet, che oltre alla conversione in linguaggio html di contenuti forniti dal cliente e la predisposizione grafica delle pagine web potrà includere la realizzazione di opere multimediali (video) e la prestazione di servizi di manutenzione e assistenza.
Nei contratti di web hosting occorre prestare una particolare attenzione alle clausole di esclusione della responsabilità per i contenuti pubblicati dal cliente, alla clausola risolutiva espressa in caso di inadempimento e alla facoltà di sospendere la pubblicazione di contenuti in caso di inadempimento contrattuale.
Nei contratti di outsourcing di servizi IT l'outsourcing è lo strumento attraverso il quale una o più attività in ambito IT vengono delegate ad uno o più fornitori che ne assumono l'intera gestione. Si tratta di contratti il cui contenuto è estremamente vario e variegato e il cui nucleo costante è rappresentato dal fatto che viene delegata al fornitore la gestione di un sistema informativo aziendale.
Nei contratti di consulenza IT l'oggetto dell'incarico affidato al consulente (un professionista esterno) varia a seconda delle circostanze. Una volta individuato l'oggetto ed il corrispettivo, il contratto dovrà indicare i tempi di svolgimento dell'incarico o dell'opera, stabilire a chi spettano i diritti patrimoniali sull'opera realizzata nello svolgimento dell'incarico, indicare un termine di durata della garanzia di buon funzionamento dell'opera, stabilire in capo al consulente il divieto di divulgare informazioni riservate relative alla sfera del cliente di cui sia venuto a conoscenza nello svolgimento dell'incarico.
Per richiedere una consulenza in materia di contratti IT si prega di inviare una email all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure compilare il form alla pagina "Contatti" o chiamare, anche via whatsapp, il numero 335.7044919.